Groviglio definizione liti pendenti.

Il D.L. 34/2023 (Decreto Bollette) prevede espressamente che gli avvisi di accertamento, avvisi di rettifica e avvisi di liquidazione, nonché gli atti di recupero, che non sono stati impugnati e sono ancora impugnabili alla data del 1.01.2023, e sono divenuti definitivi a seguito della mancata impugnazione (tra il 2.01.2023 ed il 15.02.2023), possono fruire della definizione agevolata entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto legge.
La decisione dell’Amministrazione Finanziaria appare presa con colpevole ritardo, in quanto, proprio a causa dei dubbi sorti su tali fattispecie, diversi contribuenti hanno fatto diventare definitivo l’atto impositivo e lo hanno prudenzialmente impugnato. Tale comportamento comporta l’esclusone dell’atto dalle seguenti misure:
acquiescenza, a seguito della proposizione del ricorso;
definizione delle liti, in quanto relativa esclusivamente ai ricorsi notificati entro il 1.01.2023.